Statistica degli accessi aggiornata (fonte Google Analytics) nel portale Firenze University Press
Mappa degli accessi al portale Intellettuali in fuga, 2022:
Il portale è stato inserito in Italian American Periodicals at the Library of Congress, una guida di ricerca pubblicata online nel marzo 2022, nella pagina web Databases and External Websites.
«L’idea dietro il progetto è quella di abbinare la riflessione
sul presente a quella sul passato sul tema della cosiddetta “fuga dei cervelli”. Cosa ci insegna la storia di Rita Levi Montalcini e le tante altre storie delle
scienziate, artiste, studentesse, scrittrici che durante il fascismo, per
motivi politici o razziali, lasciarono l’Italia? Questa ricerca, ideata dalla professoressa
Guarnieri, promossa da Unifi, ha portato alla nascita del sito web bilingue “Intellettuali
in fuga”.»
Felici e connessi, Controradio, 30 ottobre 2022, dal 10° minuto.
«Donne in fuga dal regime, una storia rimossa»
Moked, 23 ottobre 2022
«Quando i cervelli in fuga sono donne»
Invito su Felici e connessi, 21 ottobre 2022
«Nel calendario “off” del festival “L’Eredità delle Donne” l’Università di Firenze organizza venerdì 21 ottobre, [...] la conferenza dal
titolo “Quando i cervelli in fuga sono donne. Storie di scienziate,
studiose e artiste che andarono a cercare lavoro all’estero ieri e
oggi”. La tematica scaturisce dalla ricerca sugli
intellettuali in fuga dall’Italia fascista condotta dalla
storica Patrizia Guarnieri, che racconterà le avventurose storie di
studiose emigrate, mostrandone foto, mappe e percorsi. All’incontro,
che sarà introdotto dalla rettrice Alessandra Petrucci, porterà la sua
testimonianza anche l’ing. Piera Levi Montalcini, presidente
dell’Associazione Levi-Montalcini e nipote della scienziata premio Nobel
per la medicina 1986. Seguiranno le testimonianze di studiose oggi
all'estero: Federica Pisaneschi (MD Anderson Cancer Center, Houston, TX,
USA) e Claudia Cavicchioli (Avocat à la Cour, Linklaters LLP, Paris).»
«Eredità delle Donne: le storie delle studiose emigrate dall'Italia fascista con Piera Levi Montalcini», «Firenze Today», 20 ottobre 2022.
«"Studiose in fuga dall'Italia fascista", incontro a Firenze con Piera Levi Montalcini», «Gonews.it», 20 Ottobre 2022.
«Le storie delle studiose emigrate dall'Italia fascista in un incontro del festival "L'Eredità delle Donne"», «Met - News dalle Pubbliche Amministrazioni della Città Metropolitana di Firenze», 20 ottobre 2022.
«Intellettuali in fuga dall'Italia fascista - Quando i 'cervelli in fuga' sono donne. Conversazione con Piera Levi Montalcini», 21 ottobre 2022, Laboratorio multimediale dell'Università di Firenze. Guarda il video.
«Quando i 'cervelli in fuga' sono donne. Storie di scienziate, studiose e artiste che andarono a cercare lavoro all'estero ieri e oggi. 21 ottobre 2022, ore 17.30 - Palazzina Reale -
Scuola di Agraria, Piazzale delle Cascine 18- Firenze. L'eredità delle Donne.
Saranno presenti la Rettrice Università di Firenze Alessandra Petrucci e l'ing. Piera Levi Montalcini, Patrizia Guarnieri, Claudia Cavicchioli (LinkLaters LLP Parigi), Federica Pisaneschi (MD Anderson Cancer Center, Houston TX).
Generazioni di scienziate, politiche, economiste, imprenditrici, attiviste, scrittrici, artiste, ambientaliste si incontrano a L'Eredità delle donne. Una quinta edizione con una grande ambizione: indagare il rapporto tra donne, guerre e potere [...] . Il festival è realizzato da Elastica, con la direzione artistica di Serena Dandini, promosso e sostenuto da Fondazione CR Firenze, con il contributo di Gucci, la co-promozione del Comune di Firenze e si terrà dal 21 al 23 ottobre dal vivo a Firenze.»
«La fuga dei cervelli è fenomeno non nuovo per l’Italia, ma ha una storia rimossa. A farla emergere, senza limitarsi a pochi scienziati famosi come Enrico Fermi, il sito web Intellettuali in fuga dall’Italia fascista: https://intellettualinfuga.fupress.com/ racconta le vite in movimento di indesiderabili al regime che scelsero di andarsene in cerca di lavoro, libertà e futuro.»
Portalegiovani del Comune di Firenze, 21 ottobre 2022.
«Quando i 'cervelli in fuga' sono donne. Storie di scienziate, studiose e artiste che andarono a cercare lavoro all'estero ieri e oggi.»
Controradio, Felici&Connessi, puntata del 16 ottobre 2022, minuto 16:09.
«L’Archivio
Storico collabora al progetto Intellettuali in fuga dall’Italia
fascista fornendo le notizie biografiche, desunte dai fascicoli
personali degli studenti e dei professori del nostro Ateneo, di numerosi
protagonisti di questa emigrazione intellettuale. [...] Si
tratta di un fenomeno numericamente limitato ma importante di brain
drain, che per l’Italia non è stato ancora indagato, se non con studi su
singoli casi più famosi [...]».
Post Facebook della Biblioteca Universitaria di Bologna, 12 luglio 2022
«Riconoscimento a Patrizia Guarnieri dal Columbia Seminar for Studies in Modern Italy. La docente di Storia contemporanea è stata eletta Associate Member of the University Seminars in seguito alla presentazione del portale “Intellettuali in fuga dall’Italia fascista"».
Unifi Magazine, 31 maggio 2022
«“Intellettuali in fuga” […] affronta l'emigrazione
intellettuale dal fascismo, tema ancora non molto indagato della recente
storia del Novecento, poco conosciuto sia in termini di numeri, sia
nelle vicende biografiche, nei percorsi e negli esiti accademici e
professionali. È un lavoro ad accesso aperto e bilingue, utile strumento
per la didattica e la divulgazione a un pubblico ampio, con forti
richiami all’attualità e di rilevante significato pubblico e insieme
storiografico.»
«Doc sul Memoriale e portale su “Intellettuali infuga”. A Didacta due progetti sulla Memoria», Antonio Cannata, «Toscana Notizie», 20 maggio 2022.
«The portal focuses on intellectual migration from Italy during fascism, and is the only one of its kind to focus on this heretofore-overlooked topic. A work-in-progress, the portal includes hundreds of names and stories of displacement, along with photographs, maps, and timelines of mobility of these expatriated scholars as they sought jobs and freedom from the fascist regime.»
European University Institute, «The flight of intellectuals from fascism: the case of Ernesto Rossi», 19 maggio 2022.
«In questo progetto di ricerca, che vede una Comunità scientifica particolarmente rilevante con importanti collaborazioni sia in Italia che a livello internazionale, si è cercato di seguire delle vite in movimento, ritracciandone i complicati percorsi di mobilità, che non erano soltanto geografici ma riguardavano anche qualifiche e posizioni, ambiti professionali e disciplinari, relazioni, idee e comportamenti. L'arco di tempo è quello del ventennio e oltre.»
Carmine Marinucci su «Culture Digitali», 4, marzo-aprile 2022.
«Il portale è un ‘work in progress’,
aperto e soggetto a nuovi inserimenti, aggiornamenti e modifiche. Il
gruppo di ricerca fa conto sui contributi di testimoni e depositari di
memorie, documenti e foto di chiunque possa suggerire altre fonti o
procurare altri indizi che possano aiutare a riportare in vita queste
storie dimenticate.»
Diana Castelnuovo-Tedesco, «Castelnuovo-Tedesco tra gli intellettuali in fuga», 19 aprile 2022. Anche nell'edizione in lingua inglese.
«Il portale [...] ha infatti il patrocinio della New York University Public Library e del John Calandra Italian American Institute, Queens College della CUNY. Inoltre un gruppo di traduttori, coordinato dalla professoressa Francesca Parmeggiani, sono studenti della Fordham University. Tra i primi fruitori del portale c’è proprio il pubblico statunitense, secondo solo a quello italiano. [...] Sul sito la mappa relativa alla diffusione degli accessi rende bene l’idea di quanto lontano si sia andati, toccando davvero tutti e cinque continenti.»
«Intellettuali perseguitati dal fascismo, nuovi tasselli per la Memoria», Moked, 25 aprile 2022. Anche nell'edizione internazionale di «Pagine ebraiche».
«Il portale https://intellettualinfuga.fupress.com rappresenta un significativo cantiere open access per lo studio dell'emigrazione intellettuale dal fascismo, un fenomeno ancora piuttosto sconosciuto nella sua ampiezza e nella sua complessità. Al centro del progetto, [...] c'è il displaced scholar, l'intellettuale inteso nel senso più largo del termine [...].»
Recensione di David Bernardini su «Rivista Storica del Socialismo», 1, 2022, pp. 154-155.
«Ci sono donne intellettuali come Renata Calabresi, libera
docente di psicologia estromessa dall’università italiana, in seguito alle
leggi antisemite; antifascista, che trovò poi lavoro negli Stati Uniti. Una
vicenda emblematica raccontata dal portale dell’università di Firenze
intellettualinfuga.fupress.com»
Presentazione del MEI, Museo dell'emigrazione italiana durante l'evento «Donne e culture in movimento: l'emigrazione femminile di ieri e di oggi», 3 marzo 2022
«Nonostante talvolta facciamo finta che non sia così, la vicenda dei cervelli in fuga dall'Italia ha una lunga storia. [...] Meno nota è la storia minuta di tanti altri, dei loro
rapporti con le comunità civili e scientifiche dei paesi di approdo, delle
reti, famigliari, culturali e sociali, coinvolte nel processo, delle rotte
accidentate e degli esiti dei loro viaggi. Da anni se ne occupa all’Università
di Firenze la storica Patrizia Guarnieri, responsabile dell’importante progetto
“Intellettuali in fuga dall’Italia fascista”»
Ferdinando Fasce, «Cervelli in fuga dall’Italia fascista», «Il Secolo XIX», 14 febbraio 2022
«[...]
the extensive research had the institution’s patronage – The New York Public
Library, The Council for At-Risk Academics of London and the Central Archives
for the History of Jewish People, Jerusalem –, and the contribution of
individuals and archives from all around the world, which allowed Guarnieri to
compare data and consult registers to fill, for the first time, the missing
pieces to the puzzle of lives after exile. The investigation revealed the
ability of the scientific world to build solidarity networks, but also to be able
to exploit the opportunity to recruit high-quality, low-cost workforce for
American institutions, which until before the war did not boast the same
prestige of the European ones»
Recensione di Benedetta Campanile su «Physis», 1-2, 2021
«Intellettuali in fuga dall'Italia fascista» playlist sul canale Youtube dell'Università di Firenze
«Il Portale», Patrizia Guarnieri presenta il portale «Italiani in fuga dall'Italia fascista». Guarda il video
«Silenzio, ricerca storica e memorie familiari», Conversazione con Noemi Di Segni, presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane. Guarda il video
«Conversazione con Alberto Boralevi», discendente della famiglia Meggiboschi. Guarda il video
«Conversazione con Claire Pelletier», discendente dei coniugi Shapira. Guarda il video
27 gennaio 2022
«Giorno della Memoria 2022 - Smarginando», in
occasione del Giorno della Memoria, il
Festival della Fondazione Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana ha
dato spazio alla presentazione del portale Intellettuali in Fuga
dall'Italia Fascista.
Guarda il video, 27 gennaio 2022
«Il fascismo e la fuga degli intellettuali, le storie che colmano il lungo vuoto»
«Le voci della Shoah» a «Pagina 3» di Silvia Bencivelli, Radio 3, 27 gennaio 2022
Ascolta il podcast
«... il progetto [...] ha portato alla realizzazione dell’omonimo portale: disponibile online ha individuato finora circa 400 nominativi di studenti e studiosi che lasciarono l’Italia, le cui vite sono state ricostruite con un approfondito lavoro di ricerca e con il contributo dei familiari»
Intervista su Controradio, realizzata da Chiara Brilli, 27 gennaio 2022
Ascolta il podcast
«Giorno della Memoria: il contributo dell’Università
al progetto ‘intellettuali in fuga dall’Italia fascista’»
Roberto Di Biase, Emiliaromagnanews24, 26 gennaio 2022
«‘Cosa fecero dopo?’. Un interrogativo che è al centro di questo
straordinario work in progress fatto di approfondimenti, mappe, timeline e una
collezione di oltre mille fotografie concesse da archivi pubblici e privati. Un
cantiere sempre aperto alla ricerca di ‘vite in movimento’ che si vanno a
tracciare seguendo percorsi di mobilità, anche piuttosto complessi, ‘che erano
non soltanto geografici ma riguardavano anche qualifiche e posizioni, ambiti
professionali e disciplinari, relazioni, idee e comportamenti’»
Adam Smulevich, Moked, 26 gennaio 2022
«The website serves as a catalog of past memories; it resuscitates the
stories of those who were persecuted and too easily forgotten while
giving them back a voice on a public platform accessible to all. This
historical clearinghouse is an ongoing project, routinely updated to
reflect its increasing data collection and progressively building a more
fleshed-out narrative as it evolves»
«Calandra
Institute’s Message in Honor of International Holocaust Remembrance Day - The
Institute has joined Italian historian Patrizia Guarnieri and her team in
gathering data on Italian Jewish individuals who fled Fascism and Nazism» Lara Dreux, La voce di New York, 26 gennaio 2022
«Giorno della Memoria: il contributo dell’Università
al progetto ‘intellettuali in fuga dall’Italia fascista’»
«Gazzetta di Parma», 26 gennaio 2022
«Le informazioni -raccolte- 'provengono da
fonti assai diverse; sono condizionate dalle finalità di esse, come
sempre avviene ma qui con ulteriori problematicità: le comunicazioni
erano raccolte in lingue diverse da quella di chi voleva espatriare,
trasmesse in inglese o in tedesco, raramente in italiano, e tradotte non
sempre con piena padronanza linguistica da parte di chi scriveva, e di
chi leggeva, o di chi si incontrava e non si capiva sempre bene'.
L’ondata di intellettuali superò i confini circa cinque anni dopo quella
dei tedeschi, in un mercato saturo e non benevolo nei confronti degli
stranieri, specie se italiani e ebrei, né delle donne intellettuali.»
«Intellettuali in fuga», Vaccarinews, 26 gennaio 2022
«Giorno della Memoria: il contributo dell’Università
al progetto ‘intellettuali in fuga dall’Italia fascista’»
Parmadaily.it, 25 gennaio 2022
«Giorno della Memoria: il contributo dell’Università
al progetto ‘intellettuali in fuga dall’Italia fascista’»
9Colonne, 25 gennaio 2022
«Guarnieri and her team of researchers effectively synthesize vast amounts
of information, uncovered in archival research both in Italy and abroad,
into a highly accessible and readable digital resource. [...] the site’s
status as a work in progress is a feature and not a flaw for it reminds us
that the history that it seeks to preserve cannot be contained in a
predetermined set of schemas; it is a history that will continue to grow
in breadth and depth with the completion of further research over time»
Recensione di
Joseph Tumolo su «Italica», 2, 2021
«...il portale aiuta a ricordare che il cosiddetto brain drain non è solo
storia dei nostri giorni, ma ha un antecedente negli anni del fascismo quando
il regime si rese colpevole dell’espatrio di studiosi di altissimo calibro,
molti dei quali destinati a non tornare più. Incoraggiandoli più attivamente a
rimpatriare, l’Italia repubblicana avrebbe potuto giovarsi di esperienze
scientifiche che si erano arricchite nell’espatrio, ma non si impegnò in tal
senso e fece altre scelte, scelte miopi e spesso ripetute in altre occasioni»
Recensione di Silvana Patriarca su «Il mestiere di
storico», 2, 2020
«Dialoghi II -
Intellettuali in fuga dall'Italia fascista»
Dialogo fra Marta Baiardi e Patrizia Guarnieri all'interno
del corso di aggiornamento per insegnanti organizzato dalla Fondazione Museo
della deportazione e Resistenza di Prato, 4 novembre 2021
Segnalazione su Sinergie di Scuola, 15 settembre 2021
«Le loro storie, avvincenti e ricostruite da archivi italiani ed esteri,
parlano di partenze e arrivi, delle difficoltà per ottenere i documenti
necessari e per rifarsi una vita altrove accettando lavori precari, del
delicato adattamento ad altri ambienti, altre lingue, nuove culture»
Recensione su «Indireinforma», 9 settembre 2021
«Intellectuals Displaced
from Fascist Italy. Migrants, Exiles and Refugees Fleeing for Political and
Racial Reasons/Intellettuali in fuga dall’Italia fascista. Migranti, esuli e
rifugiati per motivi politici e razziali, by Patrizia Guarnieri»
Recensione di
Alice Gussoni su «Italian Culture», 39, 2021
«È il work
in progress di un progetto coraggiosamente ambizioso che punta a una
prosopografia di talenti in gran parte perduti per l’Italia del Novecento
e si propone di ricostruire a 360 gradi un brain drain compreso tra gli
anni Venti e la seconda guerra mondiale»
Recensione di
Elisa Signori su «Annali di Storia delle università italiane», gennaio-giugno
2021
«L’emigrazione intellettuale dall’Italia fascista. Studenti e studiosi ebrei
dell’Università di Firenze in fuga all’estero»
Recensione di
Simona Salustri su «Annali di Storia delle università italiane», gennaio-giugno
2021
Intellettualinfuga su Semantic Scholar
Scheda di presentazione del progetto su Regione Toscana, Storia e memoria del '900, maggio 2021
«Israele: il Comites per la ricostruzione delle storie degli “intellettuali
in fuga”»
Gabriella Indaco su italianiallestero.tv
«Un approfondimento e un portale sulle conseguenze delle azioni della politica
fascista durante il Ventennio»
Polo archivistico dell'Emilia Romagna, 29 aprile 2021
«Storie di "cervelli in fuga", intellettuali, scienziati, studenti,
italiani e stranieri, soprattutto ebrei ma non solo, costretti a scappare dall'Italia
fascista e dall'Europa in fiamme, invasa dai nazisti. La storica Patrizia
Guarnieri ha ricostruito i loro percorsi raccontandoli ad uno ad uno, dall'A
alla Z, e rendendoli fruibili in un portale, nell'ambito di un progetto
dell'Università di Firenze»
Servizio di Lucia Correale e Alessandra di Marco, Intellettuali in
fuga, con intervista a Patrizia Guarnieri
Sorgente di vita. Rubrica di vita e cultura ebraica, in collaborazione
con l'Unione delle Comunità ebraiche italiane, Rai 2, 25 aprile 2021 (repliche
27 aprile ore 1.30, 3 maggio ore 1.00)
«Una lunga lista di
archivi pubblici e privati italiani consultati per ricostruire come ordinarie
carriere si interrompano improvvisamente (a causa della sospensione dal
servizio, la radiazione dall’albo professionale o semplicemente il silenzio) e
riprendano altrove, in paesi lontani, tra mille difficoltà, sforzi e una
elevata dose di tenacia»
Roberta Moro, Il Mondo degli archivi, 23 aprile 2021
«Abbiamo perso un enorme patrimonio rappresentato dalle tante eccellenze che
sono state costrette a cercare fortuna fuori dall’Italia. Molti conoscono la
storia di Enrico Fermi, che scappò in America dopo il Nobel perché la moglie
era ebrea. Le vicende di tanti altri cervelli è rimasta invece sconosciuta»
Roberto Bosio, Intellettuali in fuga dal fascismo: Renata Calabresi,
Associazione docenti Articolo33, 1 aprile 2021
«Antidoti alla
discriminazione, Intellettuali in fuga dal fascismo»
Adattamenti, Radio Zainet, podcast dal minuto 72'
41'' al 91' 30''
«Si tratta di un primo tentativo di ricostruzione collettiva del brain drain/fuga di cervelli durante il fascismo: una perdita di risorse negata dal regime, e ancora poco conosciuta. I vuoti furono rimpiazzati rapidamente, e le espulsioni dal lavoro e dallo studio hanno avuto conseguenze gravi per individui e famiglie oltre che la cultura italiana e il futuro di tutti. Le storie di queste vite parlano però anche di risorse, determinazione e talento. “Intellettuali in fuga” è un lavoro in progress sulla mobilità di studiosi, studenti e professionisti, con un elenco aperto di circa 400 nomi, [...]. La ricerca è stata promossa dall'Università di Firenze e dalla Regione Toscana ed ha il patrocinio di importanti enti di cultura internazionali.»
Gabriella Indaco, Israele: il comites per la ricostruzione delle storie degli "intellettuali in fuga" su www.italianiallestero.tv, 17 marzo 2021.
«Vite da ricostruire»
Servizio di Caterina Doglio con intervista a Patrizia
Guarnieri, TG1, Rai 1, ore 20.00, 13 marzo 2021
«Online resource in English & Italian
from Patrizia Guarnieri, "Intellectuals Displaced from Fascist Italy:
Migrants, Exiles and Refugees Fleeing for Political and Racial Reasons"»
Tweet del John Calandra Italian American Institute, New
York @CalandraItal
«Si parla spesso di “cervelli in fuga” per definire l’esodo dei/delle
giovani dal nostro Paese verso l’estero in cerca di opportunità di
formazione e/o lavoro. Ma quello che il Soroptimist international club
di Prato ha voluto ricordare [...] è un altro esodo, sicuramente meno indagato e conosciuto: quello
delle donne emigrate a causa delle Leggi razziali durante il periodo
fascista [...]. A colmare questa lacuna di informazioni è l’Università di Firenze
che, a partire dalla fine degli anni Ottanta, ha cominciato a
raccogliere materiale riguardante la tematica (non solo nella sua
componente femminile) e nel 2019 ha progettato un portale espressamente
dedicato agli/alle intellettuali in fuga dall’Italia fascista.»
Annamaria Vicini, «Anni trenta. Cervelli femminili in fuga», 20 febbraio 2021
«Lo scopo di questo ambizioso lavoro non è quello di ricostruire le
biografie intellettuali degli studiosi italiani che hanno fatto carriera
all'estero, ma di raccontare le storie di quelle vite in movimento, spesso
travagliatissime, di tanti uomini e donne che, con determinazione e tenacia,
non si sono persi d'animo di fronte alla necessità di reinventare completamente
la loro esistenza»
Federica D'Auria, Il Bo Live, Università di Padova, 16 febbraio 2021
«Quattro intellettuali
in fuga dall’Italia fascista» di Silvia Bencivelli
La storia di Giacomo Ancona raccontata
a «Vite che non sono la tua»
Rai Radio 3, 6 febbraio 2021
Ascolta il podcast
«Quattro intellettuali in fuga dall’Italia fascista» di Silvia
Bencivelli
La storia di Giselda Biancalani raccontata
a «Vite che non sono la tua»
Rai Radio 3, 7 febbraio 2021
Ascolta il podcast
«Quattro intellettuali in fuga dall’Italia fascista» di Silvia Bencivelli
La storia di Vinicio Barocas raccontata
a «Vite che non sono la tua»
Rai Radio 3, 13 febbraio 2021
Ascolta il podcast
«Quattro intellettuali in fuga dall’Italia fascista» di Silvia
Bencivelli
La storia di Renata Calabresi raccontata
a «Vite che non sono la tua»
Rai Radio 3, 14 febbraio 2021
Ascolta il podcast
«L'archivio delle storie dimenticate. Storie poco o per nulla conosciute di
ricercatori, artisti e precari in fuga dall'Italia»
Rai
Radio 3 scienza, 5 febbraio 2021
Ascolta il podcast
«In fuga dal fascismo.
Le persecuzioni razziali e politiche del regime fascista portarono a
un’emigrazione intellettuale ancora oggi poco conosciuta. Ora un progetto cerca
di ricostruirla»
Silvia Bencivelli, «Le Scienze», febbraio 2021
«Anni Trenta. Cervelli femminili in fuga»
Annamaria Vicini, Vitaminevaganti, febbraio 2021
«Vite di intellettuali in fuga dall'Italia fascista»
«Il Sole 24 ore», Domenicale, 7 febbraio
2021
«Intellettuali in fuga
dall'Italia fascista. La ricerca, il portale, un appello. La ricostruzione
documentata passo passo delle storie degli Intellettuali in fuga, con
l'ambizione storiografica di ampliare gli orizzonti, grazie alla nuova
metodologia impiegata e con l'impegno civile di ricordare [...] un lavoro
imponente»
Lea Campos Boralevi, «Toscana ebraica», gennaio-febbraio 2021
«Un elemento decisamente
originale nella lettura che il portale propone mi pare quello di non intendere
solo denunciare l’ingiustizia subita dalle vittime – evidente a chi non sia
decisamente in malafede, o non sia del tutto oscurato nella visione
dall’adesione a quell’ideologia senza idee che è il fascismo – ma di dimostrare
anche l’offesa contestualmente fatta dal fascismo all’Italia, col privarla di
tante intelligenze che avrebbero potuto arricchirla in molti campi del sapere»
Paolo F. Peloso, Psychiatry online Italia, 30 gennaio 2021
«L'archivio dei cervelli
in fuga dal fascismo. La storica Patrizia Guarnieri ha ricostruito i percorsi
di intellettuali e scienziati emigrati, soprattutto ebrei: drammi umani e un
enorme danno per la nostra ricerca»
Silvia Bencivelli, «Il Venerdì di Repubblica», 29 gennaio 2021
«Quando i cervelli in
fuga sono donne»
«La Nazione», 27 gennaio 2021
«Aurelia e altre storie da non dimenticare»
Paolo Di Stefano, «Il Corriere della sera», 25 gennaio 2021
«Lasciare l’Italia
fascista, per un mondo migliore»
Marco Romano, Toscana Novecento
«Fascinating new website
with support from @UNI_FIRENZE on ‘Intellectuals Displaced from Fascist Italy’,
drawing in part on Cara archives at the Bodleian. Work in progress, but lots to
read»
Tweet di
Cara - the Council for At-Risk Academics @CARA1933
«Recovering the Lives of scholars who fled Fascism. The National Library of
Israel's Central Archives for the History of Jewish People is taking part in a
groundbreaking new projects being led by the University of Florence. As this
period of isolation has ushered in a new understanding of what it means to work
and collaborate remotely, the branch of academia known as the “digital
humanities” is now more necessary than ever [...] This is exactly the sort of
enterprise that Intellettuali in Fuga (Intellectuals Displaced from Fascist
Italy), headed by Professor Patrizia Guarnieri of the University of Florence,
accomplishes»
National Library of Israel's Central Archives for the
History of the Jewish People, 20 luglio 2020
Un articolo su Annemarie Curth Goldberg e suo marito Erich Goldberg,
emigrati dalla Germania prima in Italia e poi a Singapore.
The Montok Memorial Peace Museum, Montok, Bangka Island, Indonesia
«Vite da ricostruire, vite in movimento»
Alberto Cavaglion, «L’Università
senza gli ebrei»
Sergio Della Pergola, «L'emigrazione,
sette spunti per riflettere»
Daniela Gross, «La diaspora dolorosa
degli studenti e studiosi ebrei»
«Pagine ebraiche», 7 luglio 2020
«Intellettuali in fuga
dall’Italia fascista. Un nuovo portale su migranti, esuli e rifugiati»
Francesca Cavarocchi, «HistoriaMagistra», 32, 2020
Intervista su Radio Città del Capo, 28
gennaio 2020
Ascolta il podcast
«Astronomi e filologi. Quei cervelli in fuga dalle leggi razziali. È vero che l’Italia è
stata, ed è, terra di emigranti poveri e senza cultura. Ma oggi sappiamo che
c’è un’altra emigrazione italiana: quella dei cosiddetti 'cervelli in fuga'.
Tutt’altro che un fenomeno nuovo, che merita di essere studiato»
Paolo Di Stefano, «Corriere della Sera», 27 gennaio 2020
«Sul fronte di internet va invece segnalata, finalmente, una buona notizia:
l'apertura di un sito dedicato proprio all''esiglio' degli intellettuali ebrei
dopo il 1938»
Alberto Cavaglion, Moked, 28 novembre 2019
«non solo un lavoro di ricerca, compilazione e archiviazione enorme e
estremamente complesso. È anche lo specchio di una realtà, di una
'mobilità qualificata' iniziata negli anni Trenta e che si riverbera fino ai
nostri giorni. Che dimostra quanto sapere di allora e, in prospettiva, di oggi,
ci siamo persi a causa dell'orrore e della stupidità razzista»
Edoardo Semmola, «Corriere Fiorentino», 24 ottobre 2019
«Generazione dissenso. Quei cervelli in fuga dall'Italia fascista»
Maria Cristina Carratù,
Intervista su Radio radicale, 24 ottobre
2019
Ascolta il podcast
IF «ricostruisce con una
ricca documentazione – fatta anche di immagini, mappe, infografiche,
bibliografia – le storie personali e familiari di queste vite in movimento, la
rete di contatti e le relazioni d’aiuto che sostennero le singole ‘fughe dei
cervelli’»
Intervista su Controradio, 23 ottobre 2019
Ascolta il podcast
«L’obiettivo di questo
progetto è richiamare l’attenzione sull’emigrazione intellettuale dal fascismo,
tuttora poco conosciuta sia nei numeri sia nelle vicende biografiche, nei
percorsi e negli esiti accademici e professionali»
Biblioteca di filosofia, 31 maggio 2019
Una ricognizione «per far emergere
il sommerso di quell'emigrazione intellettuale tuttora non conosciuta nei
numeri, nei percorsi e negli esiti accademici e professionali»
Shalom, 20 dicembre 2018