Rodolfo Mondolfo (1877-1976), marito: professore di filosofia espulso dall'Università di Bologna, nel 1939 si trasferì con la famiglia in Argentina. Non rientrò in Italia.
Ugo Mondolfo (1909-1968), figlio: medico, nel 1939 si trasferì con la famiglia d'origine e con la moglie Evelina Monterastrelli in Argentina. Né loro né il figlio Francisco rientrarono in Italia.
Lucio Mondolfo (1910-2001), figlio: laureato in ingegneria industriale, nel 1939 si trasferì negli Stati Uniti e si stabilì a Chicago con la moglie Vittoria Coen (1916-2003). Non rientrarono in Italia.
Silvano Mondolfo (1912-?), figlio: radiato dal ruolo di assistente di Ortopedia dell'Università di Bologna, nel 1939 si trasferì con la moglie Adriana Terni in Argentina. Non rientrarono in Italia.
Enti di soccorso
Society for the Protection of Science and Learning, London
Referenze
Referenze dichiarate alla SPSL (nel seguente ordine):
Giacinto Viola (1870-1943), senatore e direttore della Clinica medica dell'Università di Bologna;
Piero Benedetti, professore dell'Istituto di Patologia medica dell'Università di Modena;
Quirino Di Marzio (1883-1954), direttore della Clinica oculistica dell'Università di Bologna.
Referenze effettivamente ricevute dalla SPSL:
Giulio Tarozzi, direttore dell'Istituto di Anatomia patologica dell'Università di Bologna, dichiarazione del 15 ottobre 1938;
Giacinto Viola, lettera del 10 novembre 1938.
Mobilità
1888Napoli
Nascita e formazione
Studente
1907Padova
Matrimonio con Rodolfo Mondolfo e trasferimento a Padova
Non occupata
1909Torino
Trasferimento della famiglia
Non occupata
1913Bologna
Trasferimento della famiglia
Università di Bologna
Studente,Non occupata,Incarico a tempo determinato
Medico/Dentista,Assistente universitaria
1939Buenos Aires
Trasferimento in Argentina
Incarico a tempo determinato
Medico/Dentista,Tecnica
1941Córdoba
Incarichi di ricerca
Università di Córdoba, Clinica pediatrica; Commissione di studi per la brucellosi
Incarico a tempo determinato
Medico/Dentista,Ricercatrice
1947Tucumán
Trasferimento della famiglia
Università di Tucumán, Istituto di medicina regionale Miguel Lillo