Anna (Annetta) Fubini-Ghiron (Torino 27 febbraio 1892 - Torino 6 marzo 1973), moglie, figlia di Pacifico Ghiron e Ida Dolce Ester: emigrò con il marito a New-York nel 1939; molto attiva nella comunità ebraica italiana a New York, prestò opera di volontariato in un ospedale. Residente negli Stati Uniti, negli ultimi anni di vita trascorreva un periodo in Italia e uno a New York. Non rientrata in Italia.
Gino Fubini-Ghiron (Torino 17 luglio 1911 - New York 6 maggio 1965), figlio: frequentò il liceo classico e conseguì la laurea in ingegneria civile. Da dicembre 1935 assistente straordinario e poi ordinario (dal 1° marzo 1938) di Costruzioni in legno, ferro e cemento armato al Politecnico di Torino, Facoltà di Ingegneria. Espulso in conseguenza delle leggi razziali, emigrò con il padre a New York nel 1939. Non rientrato in Italia.
Eugenio (poi Eugene) Fubini-Ghiron (Torino 19 aprile 1913 - Brookline, Massachusetts, 5 agosto 1997), figlio: dottore in fisica, dal 1936 incaricato al corso di perfezionamento in Elettrotecnica - sezione Comunicazioni - del Politecnico di Torino. Dispensato dal servizio perché «di razza ebraica», emigrò con il padre a New York nel 1939. Ebbe una brillante carriera negli Stati Uniti, lavorò per il Columbia Broadcasting System e per l’Università di Harvard. Si sposò nel 1945 con Jane Elizabeth Machmer da cui ebbe sei figli: Sylvia, Sandra, Carol, Laurie, David e Susan. Non rientrato in Italia.
Marco Moisè Ghiron (Torino 2 novembre 1889 - New York 24 marzo 1988), cognato: ingegnere, importatore di carbone, già stato negli Stati Uniti nel 1919 a Philadelphia, e nel 1927 a New York per affari, a 50 anni vi emigrò definitivamente il 7 giugno 1939, dopo un breve periodo in Francia, con la moglie Anna Treves (Torino 8 ottobre 1905 - New York 8 dicembre 1996), sposata a Torino nel gennaio 1929, e con i figli Ada di 10 anni, Ugo di 8 e Camillo di 8. La prima tappa fu a Princeton presso la sorella Annetta e il cognato. Non rientrati in Italia.
Angelo Ghiron (Torino, 24 settembre 1888 - New York, 1942), cognato: importatore di carbone, emigrò nel maggio 1939 negli Stati Uniti con la moglie, Elsa Luisada Ghiron (Firenze, 21 settembre 1902- Usa 5 luglio 1981), e i figli, Ida Ghiron (Torino, 7 settembre 1926 - Rhode Island, 16 luglio 1975) e Giulio Ghiron (Torino, 6 aprile 1930 - Carlsbad, San Diego, CA 26 ottobre 2014). Non rientrato in Italia.
Mario Fubini (1900-1977), cugino di secondo grado: a Torino abitavano nello stesso palazzo in via Lamarmora. Rifugiatosi in Svizzera nel 1943, rientrato in Italia nel 1945.
Relazioni d'aiuto
Tullio Levi-Civita (1873-1941), ordinario all'Università La Sapienza di Roma, da cui venne espulso in conseguenza delle leggi razziali nel 1938, si adoperò perché il professor Oswald Veblen offrisse un posto di lavoro a Fubini nel suo Istituto di studi superiori a Princeton.
Oswald Veblen (1880-1960), già docente alla Princeton University, nel 1932 aveva fondato l’Institute for Advanced Study (Princeton), dove accolse Fubini nel 1939.
Mobilità
1879Venezia
Nascita e formazione
Studente
1896Pisa
Formazione universitaria
Università di Pisa
Studente,Incarico a tempo determinato
Assistente universitario
1903Catania
Insegnamento universitario
Università di Catania
Incarico a tempo determinato,Incarico a tempo indeterminato
Docente universitario non di ruolo,Docente universitario di ruolo
1906Genova
Docente universitario
Università di Genova
Incarico a tempo indeterminato
Docente universitario di ruolo
1908Torino
Insegnamento universitario
Politecnico di Torino, Università di Torino
Incarico a tempo indeterminato
Docente universitario di ruolo
1938Parigi
In fuga
Disoccupato
1939Princeton
Emigrazione negli USA
Institute for Advanced Study, Princeton; Columbia University, New York.